Il carnet nella pasticceria salentina è variegato e goloso. Tutti conoscono sua maestà il pasticciotto, il fruttone, le paste secche, la pasta di mandorla, i mustazzoli, i biscotti sono sono un piccolo esempio di ciò che la pasticceria salentina offre ai suoi estimatori. Ogni anno produciamo migliaia di pezzi che finiscono nelle pance dei nostri avventori. E, ovviamente, non bisogna dimenticare quei dolci che fanno parte della nostra tradizione salentina. Le zeppole (fritte o al forno) per il 19 marzo, la festa del papà (San Giuseppe), i struffoli che a Melendugno si chiamano Calangi, le cartellate e in ultimo la mignon. Questa è la piccola pasticceria che allieta il fine pranzo di ogni domenica. La nostra mignon va via come il pane, oseremmo dire, e il clou lo si raggiunge durante la festa di San Niceta (15 settembre), patrono di Melendugno, quando i nostri pasticceri sfornano migliaia di pezzi di mignon per riuscire a soddisfare la richiesta.
Ovviamente dell’argomento pasticceria salentina fa parte anche la colazione, i cornetti con nutella, cornetti crema nutella, cornetti all’amarena, al pistacchio, cioccolato, crema e cioccolato e ovviamente vuoti. La nostra ultima creazione è il cornetto nutella e cocco. Poi ci sono le brioche, i kraffen, piccoli e grandi, ricoperti di zucchero, una vera leccornia. Non vi resta che provare tutto ciò e fare un salto in via Settembrini, 33 a Melendugno per provare la pasticceria salentina.
Se invece volete godere di una colazione salentina vista mare veniteci a trovare sul lungomare Matteotti a San Foca, angolo via Salvatore Petrachi. É la nostra nuova creazione aperta il 12 luglio 2024.